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Sri Lanka

DESCRIZIONE

Una vacanza in Sri Lanka non vi lascerà delusi: luminosa nei sorrisi della gente così naturalmente ospitale, suggestiva per le testimonianze vivissime di una civiltà millenaria, ricca di antichi templi e fortezze che emergono dal verde delle foreste, splendida nella natura vergine e nelle sue spiagge lunghissime e silenziose bordate di palme, profumata di aromi di spezie. Il Buddha la considerava il regno della bellezza, della serenità, della pace. Il profilo dello Sri Lanka appare come una goccia nel mare dell’Oceano Indiano, ma le sue forme sembrano anche evocare quelle foglie di tè che così fittamente ricoprono la zona centrale dell’isola con il loro verde scintillante, e che hanno contribuito a renderla famosa nel mondo con il nome di Ceylon.
Perché andare in Sri Lanka? Per scoprire i numerosi Parchi Nazionali con un’altissima concentrazione di elefanti, branchi di bufali, uccelli delle più svariate specie; per lasciarsi cullare da un lento viaggio in treno attraverso le verdi piantagioni di tè; per regalarsi un giro in bicicletta attraverso i monasteri e i templi di Anuradhapura e raggiungere l’albero vivente più vecchio al mondo accudito dai suoi guardiani; per visitare Kandy che con il suo Tempio del Sacro Dente rappresenta il luogo più sacro del Paese; per rimanere senza fiato a Polonnaruwa dove si trova il Tempio della roccia, con tre gigantesche statue del Buddha scolpite in un unico blocco di roccia o a Sigiriya, un’antica fortezza fatta costruire su una formazione rocciosa alta 370 mt da cui si gode una vista magnifica; per unirsi ai pellegrini che a lume di candela raggiungono l’Adam’s Peak per ammirare l’orma di Buddha; per fare surf ad Arugam Bay, in uno degli spot scoperti più di recente dai surfisti di tutto il mondo; per lasciarsi coccolare in uno dei numerosi Centri Ayurvedici del Paese; per rilassarsi in uno dei splendidi Resort che orlano le soffici spiagge bianche dell’Isola. Le ragioni sono molte, scegliete la vostra…

SISTEMA TRASPORTI - scarso
Le strade non sono in condizioni ottimali anche se oltre l’80% delle stesse è asfaltato. Il traffico è abbastanza sostenuto ed è discreta l’offerta di mezzi pubblici come anche quella di voli interni. Aeroporti principali: Colombo, Hambantota. Porti principali: Colombo.

SISTEMA OSPITALITÀ - sufficiente
Ottima l’offerta nelle aree turistiche mentre è praticamente inesistente nelle altre regioni.

DATI PAESE - Nome completo: Repubblica Democratica Socialista dello Sri Lanka Posizione: Asia. Isola dell’Oceano Indiano, a sud-est del subcontinente indiano Fuso orario: UTC +6 +5 rispetto all’Italia, +4 durante ora legale Supercie: 66.000 kmq Capitale: Colombo Popolazione: 22.235.000 Religione: 69,1% buddhisti, 13% hindu, 9% musulmani, 6,2% cristiani, 3% altre religioni Lingue: sinhala (lingua ufficiale), tamil (lingua ufficiale), inglese (negli ambienti politici) Misure: sistema metrico decimale e sistema britannico.

VALUTA - Rupia singalese (LKR). 1 € è pari a circa 206.14038 LKR (28 Gennaio 2019). Carte di credito: le principali accettate nei maggiori alberghi e negozi, così come i traveller’s cheque Cambio: euro generalmente accettati e reperibili nelle maggiori banche della capitale.

ELETTRICITÀ - 230 V e 50 Hz Prese elettriche: tipo D (munirsi di adattatore).

DOCUMENTI - passaporto con validità residua di almeno 6 mesi e visto. Il visto turistico “ETA - Electronic Travel Authorization” è rilasciato all’arrivo in aeroporto a un costo di 35 dollari americani; in alternativa è possibile acquistarlo preventivamente on-line sul sito www.eta.gov.lk a un costo di 30 dollari americani. In entrambi i casi vale 30 giorni ed è estendibile seguendo una lunga trafila burocratica in loco. Si ricorda che dal 26 giugno 2012 tutti i minori italiani in viaggio all'estero devono essere accompagnati da documento d'identità individuale.

GUIDA - permesso provvisorio con validità mensile, da richiedersi presso il Department of Motor Traffic di Colombo, presentando la patente italiana, due foto e pagando una tassa. In alternativa: patente internazionale accompagnata da permesso di guida da ottenere presso l’AAC. Guida a sinistra Auto: RC obbligatoria da stipularsi in loco.

COMUNICAZIONI E TELEFONIA Prefisso internazionale: 0094 GSM: copertura presente sulla maggior parte del territorio nazionale, concentrata attorno alle maggiori aree urbane. Standard: GSM 900/1800 e 3G 2100 (come in Italia). Operatori locali: Dialog Telekom, Hutchison Telecommunications Lanka, Mobitel, Tigo Internet: servizio disponibile nei principali centri urbani Estensione web: .lk

NORME, LEGGI E COMPORTAMENTI detenzione, uso e spaccio di stupefacenti sono puniti severamente, con pene fino all’ergastolo. Anche la pedofilia e lo sfruttamento della prostituzione infantile sono soggetti a severe pene detentive. L’omosessualità è considerata un reato e può essere punita con il carcere fino a 10 anni. È opportuno mantenere un atteggiamento rispettoso nei confronti della morale buddhista.

SITUAZIONE SANITARIA - non sono richieste vaccinazioni obbligatorie. Previo parere medico, sono consigliate la profilassi antimalarica (in caso di soggiorni prolungati) e la vaccinazione anticolerica. Si è registrato un aumento dei casi di dengue e di chikungunya (da zanzare in aree rurali), soprattutto nel periodo dei monsoni (maggio-settembre nelle aree a sud-ovest e novembre-aprile in quelle a nord-est). Casi di dengue si sono registrati anche nel distretto di Colombo. Le strutture sanitarie locali sono molto carenti e i medicinali non sono facilmente reperibili.

FESTIVITÀ - numerose festività celebrate secondo i calendari buddhista, hindu, cristiano e musulmano. Gennaio (nel giorno di luna piena), Duruthu Perahera; Thai Pongal, festa hindu del raccolto; 4 febbraio, Festa Nazionale; febbraio (nel giorno di luna piena), Navam; fine febbraioinizio marzo, Maha Sivarathri; aprile, Venerdì Santo; 13 aprile, ultimo giorno dell’anno; Capodanno singalese; 14 aprile, Tamil; 1 maggio, Festa dei lavoratori; 22 maggio, Giornata degli eroi nazionali; Vesak (dura due giorni e celebra la nascita, l’illuminazione e la morte del Buddha); giugno (nel giorno di luna piena), Poson Poya, festeggia l’arrivo del buddhismo; fine luglio-inizio agosto, Kandy Esala Perahera, festeggia la reliquia del Dente Sacro (dura 10 giorni); Kataragama, festa di riti masochistici che si svolge a Kataragama; fine ottobre-inizio novembre, Deepavali, festa hindu delle luci; dicembre, stagione del pellegrinaggio; 25 dicembre, Natale.

CLIMA - equatoriale, variabile in funzione dell’altitudine e dei monsoni. I monsoni arrivano in forma debole e discontinua: nel nord-est da novembre a gennaio, nel sudovest da maggio a luglio. In generale le temperature sul litorale sono molto alte, mentre nelle zone montuose dell’interno sono più temperate.

COLOMBO

Una capitale dal fascino coloniale intramontabile, nonché centro economico e politico dell’intera Sri Lanka: benvenuti a Colombo, metropoli in cui a uffici e magazzini, che contraddistinguono il quartiere del Forte, si alternano distese di verde che lasciano senza fiato, come ad esempio il Galle Face Green, un piazzale situato a ridosso del mare che regala scenari naturali unici. Caratteristico della città è il quartiere di Pettah, un vivace bazaar dove è possibile acquistare qualsiasi cosa, da frutta e verdura a lapislazzuli e spezie. Da non perdere, inoltre, la Torre dell’Orologio, la moschea Jamil-Alfar e il Museo Nazionale, al cui interno è possibile ammirare una rarissima collezione di maschere demoniache. E se avete voglia di trascorrere un po’ di tempo al mare, potrete recarvi alla spiaggia di Mt Lavinia, situata a pochi chilometri dal centro.

KATARAGAMA

Importante centro religioso dello Sri Lanka, questa cittadina è caratterizzata da un’atmosfera di spiritualità che attrae ogni anno numerosi pellegrini, desiderosi di intraprendere un intenso cammino meditativo. Situata nella zona sud-orientale dell’isola, Kataragama comprende diversi centri di culto per le tre religioni qui praticate, ossia buddhismo, induismo e islamismo, anche se a dominare è la religione induista, il cui principale tempio, Maha Devala, accoglie al suo interno un’importantissima reliquia, ossia la lancia utilizzata dal dio indù della guerra chiamato Skanda. Kataragama chiama a sé i suoi fedeli soprattutto nel periodo estivo, nel corso di un grande raduno induista: è specialmente in occasioni come queste che ogni credo religioso viene espresso nella sua forma migliore.

NUWARA ELIYA

Si potrebbe considerare questa cittadina una piccola riproduzione di una tipica località inglese, in cui i colonizzatori britannici hanno voluto inserire i principali simboli di un’Inghilterra idilliaca, come case simili a cottage, un campo da golf e numerose serre; tutto ciò crea un piacevole contrasto con le peculiarità del luogo e la sua conformazione naturale, conferendo alla città, situata a 2000 metri di altezza, un’atmosfera moderna e festaiola. A suggellare questo particolare legame tra oriente e occidente britannico vi sono le numerose piantagioni di tè, per le quali sia Nuwara Eliya, la zona circostante, è molto rinomata.

KANDY

La fama di questa città è in gran parte dovuta al fatto che essa custodisce la reliquia del Dente di Buddha, situata nel tempio omonimo, giunto qui nel XIV secolo dopo una serie di vicissitudini quasi mitiche. I cingalesi, per rendere omaggio a questo simbolo sacro della loro religione, la trasportano, ogni anno in agosto, sul dorso di un elefante, nel corso di una cerimonia in grande stile. La città offre innumerevoli altre attrazioni, a cominciare dal meraviglioso giardino botanico che accoglie al suo interno numerose specie di fiori, tra cui preziose orchidee. Oltre ad esso, vi sono luoghi di culto, come templi e monasteri, che impreziosiscono questo luogo, donandogli un’atmosfera magica e affascinante.

PINNAWELA

È praticamente impossibile non restare affascinati dal Pinnawela Elephan Orphanage, l' orfanotrofio degli elefanti di Pinnawela, un autentico centro di accoglienza per questi animali, sia piccoli che grandi, abbandonati o rimasti senza genitori, che trovano qui tutta la protezione e le cure di cui necessitano; attualmente vi sono circa una cinquantina di elefanti all’interno dell’orfanotrofio, costantemente assistiti da esperti premurosi, che li nutrono ogni giorno con litri di latte. Una visita a Pinnawela permette di entrare in contatto con questi giganti del mondo animale, per poter osservare da vicino la loro vita quotidiana e comprendere così l’importanza che rivestono a livello nazionale.

DAMBULLA

La fama di questa località è perlopiù dovuta al meraviglioso tempio d’oro ruprestre che la sovrasta, probabilmente il meglio conservato dello Sri Lanka, con 160 metri di torri che dominano le pianure circostanti e sorprendenti statue e pitture al suo interno che raccontano la vita del Buddha. La storia dice che il tempio fu eretto dal re Valgam Bahu, dopo che questi ebbe trascorso circa quindici anni esiliato dal suo regno, Anuradhapura, all’interno delle grotte di Dambulla, difeso dai monaci buddhisti in preghiera; proprio in loro onore, al suo rientro ad Anuradhapura, ordinò la costruzione dell’edificio. Oltre ad esso, Dambulla offre numerose altre attrazioni, come alcuni splendidi monasteri e il famoso Rangiri Dambullu, uno stadio di cricket, costruito in poco meno di 200 giorni. La cittadina è inoltre caratterizzata da un complesso montuoso di quarzo rosa, il più grande all’Asia Meridionale, e dalla foresta di Namal Uyana.

SIGIRIYA

Arrivati a Sigiriya, un sito archeologico inserito nella lista dei sette Patrimoni dell’Umanità dello Sri Lanka, non si può evitare di rimanere affascinati dall’imponenza e dalla maestosità delle rovine del palazzo reale che si stagliano su una collina dai pendii scoscesi: i resti del castello, eretto dal re Kasyapa nel quinto secolo, sono costituiti da una terrazza che comprende la Porta dei Leoni, meravigliosi affreschi, fossati, giardini e mura. La bellezza che un tempo caratterizzò questo edificio permane in parte ancora oggi, grazie anche ai meravigliosi paesaggi che si possono ammirare dalle sue cime e al fascino che contraddistingue questa località, la cui roccia fu impiegata come rifugio per un monastero del terzo secolo a.c., mantenuto attivo fino al quattordicesimo secolo, in seguito abbandonato e riscoperto solo nei primi anni del ‘900.

POLONNARUWA

Capitale del secondo regno più antico dello Sri Lanka e uno dei siti meglio conservati del paese, inserita nella lista dei siti Patrimonio dell’Unesco, Polonnaruwa godette di un periodo glorioso nel XII secolo, sotto il dominio di re Parakramabahu, durante il quale vennero edificati meravigliosi palazzi, un lago artificiale, bacini di irrigazione, che ancora oggi forniscono acqua per le coltivazioni, e giardini meravigliosi. Oggi la località ha mantenuto una certa importanza dal punto di vista culturale e religioso: fra i principali monumenti che la caratterizzano, si ricorda il Gal Vihara, all’interno del quale si trovano quattro statue del Buddha, la cui venerazione riveste un’importanza particolare.

ANURADHAPURA

Inserita nella lista del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, Anuradhapura è una delle località dello Sri Lanka che meglio esterna la profonda religiosità che contraddistingue il suo popolo ed è infatti un perno per la fede induista. Oggi è possibile ammirare le rovine di questa città, antica capitale cingalese che conobbe un periodo di splendore a partire dal IV secolo a.c.: esse si possono suddividere in dagoba, edifici a forma di campana, monasteri e pukuna, vasche che fornivano acqua potabile. Anuradhapura ospitava anche l’albero della Bodhi, un fico ritenuto sacro e risalente, con tutta probabilità, al 245 a.c. La sua riscoperta avvenne soltanto nei primi anni del secolo scorso ma ha permesso di riportare alla luce numerose bellezze culturali e archeologiche, come il Brazen Palace, il Monastero di Abayagiriya e il Palazzo Reale, che altrimenti sarebbero rimaste sconosciute.

YALA

Il Parco Nazionale di Yala è uno dei più famosi in Sri Lanka e può a ben ragione competere con i pachi africani, grazie alla sua estensione (che arriva quasi a toccare i 1000 kmq) e alle diverse specie di animali qui presenti. La rigogliosa vegetazione, caratterizzata da boschi, pianure, lagune e rocce ospita infatti una grande varietà faunistica, da leopardi, orsi, elefanti, coccodrilli, scimmie e numerosi volatili, tra cui pavoni. Attualmente è suddiviso in cinque aree, due delle quali aperte al pubblico, contraddistinte da nomi precisi, come ad esempio parco nazionale Ruhuna per il primo blocco, il più famoso, e parco nazionale Kumana o Yala est per la zona immediatamente vicina. La visita al parco è un’occasione unica per incontrare gli animali del luogo e osservarli da vicino nella loro vita quotidiana.

GALLE

Città più importante dell’intera fascia meridionale dello Sri Lanka, Galle è un connubio di tradizioni e stili architettonici europei e asiatici ed è uno degli esempi più notevoli di fortificazione realizzata dagli occidentali nel sudest asiatico. Un tempo nota come Gimhathiththa, Galle raggiunse il massimo splendore nel 1700, divenendo porto principale dell’isola. Tra le principali attrazioni della cittadina vi sono la Cattedrale di Santa Maria, costruita dai preti gesuiti, e il Galle International Stadium, dove si disputano le partite di cricket. Galle gode inoltre di un efficace sistema di protezione, grazie alla collina Rumassala Kanda, che difende il porto ed è legata ad alcuni episodi mitologici raccontati nel Ramayana, un poema epico induista.

PERADENIYA

Un sobborgo di Kandy ai più sconosciuto, che ospita un meraviglioso giardino botanico, considerato il più bello dell’intera Asia: Peradeniya attrae ogni anno numerosi turisti provenienti da tutto il mondo, curiosi di osservare le ricche collezioni di piante tropicali, come palme, fiori colorati e orchidee, ospitate nel suo giardino, situato in prossimità del fiume Mahaweli e risalente al 1300, ai tempi del re Wickramabahu III. La piccola città ospita anche la Università di Peradeniya, la seconda più vecchia dello Sri Lanka, i cui edifici sono caratterizzati da un mix di stili indiani e coloniali e sono circondati dalla rigogliosa vegetazione delle colline singalesi.

MATALE

Circondata dalla catena montuosa di Knuckles, Matale è situata nel distretto omonimo, ed è caratterizzata da numerose zone rurali dove vengono coltivati prevalentemente tè, verdure e spezie. Nella zona nord della città si trova il tempio Aluvihara, dove si dice sia stato completato il Pali Canon, un testo sacro buddhista, su foglie di palme nel 29 a.c. La città è ricordata soprattutto per una storica battaglia avvenuta nel 1848, durante la Ribellione Matale, nel corso della quale la guarnigione Britannica, che controllava quelle zone, fu posta sotto il dominio dei ribelli da Weera Puran Appu e Gongalegoda Banda, considerati infatti eroi nazionali dello Sri Lanka. Si dice che Matale fu eretta da Shiva, un ministro del culto e parente del re Pandukabhaya, vissuto tra il 300 e il 400 a.c.: per questo motivo, si ritiene che l’origine della cittadina sia da attribuire a tale periodo, al quale peraltro risalgono le prime incisioni nelle rocce in lingua Brahmi, che riportano la parola “Maatuka”, da cui sarebbe poi derivata l’attuale Matale.

HABARANA

Punto di partenza per raggiungere numerose interessanti località, la piccola città di Habarana, che sorge nei pressi di un’ antica fortezza di roccia e delle rovine del palazzo di Sigiriya, è una destinazione molto popolare soprattutto per i safari che si possono fare nella giungla ad essa adiacente, nonché per il santuario di Minneriya, popolato da numerosi elefanti, spesso impiegati per le escursioni. La vita selvaggia e a stretto contatto con la natura è una caratteristica peculiare di Habarana e dei suoi abitanti e rende questa cittadina ancora più interessante e attraente dal punto di vista turistico.

TRINCOMALEE

Una ricca storia, meravigliose spiagge pulite e una costa splendida sono solo alcune delle principali caratteristiche di Trincomalee, o Trinco, come viene chiamata dai suoi abitanti; situata accanto a uno dei migliori porti naturali al mondo, questa cittadina possiede una storia coloniale molto affascinante, contraddistinta da numerose dominazioni che si sono succedute nel corso dei secoli, da olandesi, a portoghesi, poi francesi e giapponesi nel corso della seconda guerra mondiale. La vita marina di Trincomalee consente di godere appieno dello splendore dei suoi litorali, come quelli di Uppuveli e Nilaveli, e della coppia di isole situata poco lontano, ossia Pigeon e Coral Island, i cui fondali offrono opportunità di snorkeling uniche al mondo.

PASIKUDAH

La fama di questa località è dovuta soprattutto alle sue meravigliose e incontaminate spiagge, che attirano numerosi turisti, in particolare dal 2009 in poi, quando terminò la guerra civile e il processo di ricostruzione a seguito del devastante Tsunami fu portato a termine. La caratteristica delle acque di Pasikudah è la poca profondità, che consente di camminare al loro interno per chilometri senza immergersi completamente; tuttavia, le opportunità di diving e immersioni sono infinite e permettono di ammirare gli splendidi fondali dell’oceano, gustando la vita marina che caratterizza questi luoghi.

NEGOMBO

Localizzata all’imbocco dell’omonima laguna, i punti di forza di questa località sono il turismo, un'economia prevalentemente ittica e, in misura minore, prodotti realizzati in ceramica e ottone. Sulle spiagge di Negombo, chiamata “Piccola Roma” a causa della presenza di numerosi cattolici romani, è possibile praticare numerosi sport acquatici, immergersi nelle acque cristalline per osservare la barriera corallina. Qui si trova anche un mercato ittico, il secondo più grande della nazione, dove è possibile partecipare a tour di pesca organizzati con i pescatori del luogo. Tra le principali attrazioni di Negombo si ricordano la Chiesa di Katuwapitiya e il tempio Agurukaramulla Pansala, presso cui ogni anno si recano numerosi pellegrini buddhisti.

JAFFNA

Dodicesima città più grande dello Sri Lanka, Jaffna ha avuto una storia piuttosto travagliata, che l’ha vista più volte soggiogata a diversi dominatori nel corso del tempo: da portoghesi a olandesi nel 1600, fino agli inglesi nei primi anni del secolo successivo. La città ottenne l’indipendenza a lungo desiderata soltanto nel 1948. Oggi è caratterizzata da numerosi centri educativi, sorti proprio durante i periodi coloniali e post-coloniali, piccole industrie, banche e un ospedale; è inoltre famosa per la sua biblioteca, distrutta e ricostruita negli anni ottanta, che ospita numerosi documenti storici relativi alla città, tra cui manoscritti su foglie di palma e giornali locali.

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